Ora+Pino+Insegno+preoccupa+la+Rai%2C+Reazione+a+Catena+va+male%3A+%26%238220%3BPresto+una+decisione%26%238221%3B
inabruzzoit
/ora-pino-insegno-preoccupa-la-rai-reazione-a-catena-va-male-presto-una-decisione/amp/
News

Ora Pino Insegno preoccupa la Rai, Reazione a Catena va male: “Presto una decisione”

I vertici Rai sembrano molto preoccupati dai risultati raggiunti da Pino Insegno a Reazione a catena. Potrebbe esserci una decisione a breve.

Reazione a Catena è uno dei programmi maggiormente seguiti dal pubblico italiano, ma che ultimamente segnala qualche problema che sta facendo preoccupare i vertici di viale Mazzini. La Rai infatti sembra essere molto attenta sul lavoro di Pino Insegno perché la trasmissione sembra al momento non dare i risultati sperati.

La Rai è preoccupata per Reazione a Catena – (Inabruzzo.it)

Il game show in onda su Rai 1 sta raggiungendo ascolti più bassi rispetto al passato. Un cambio di tendenza negativo che sembra stia inducendo delle profonde riflessioni nell’azienda. Ad esempio gli ascolti della puntata del 7 agosto hanno toccato il 17% di share, anche se in contemporanea c’erano le dirette delle Olimpiadi di Parigi 2024 su Rai 2. Insomma, per Pino Insegno la situazione non sembra essere tranquilla e presto potrebbero arrivare delle decisioni inaspettate.

Bassi ascolti per Reazione a Catena condotta da Pino Insegno: in Rai possibili riflessioni in corso

La situazione di Reazione a Catena sta tenendo banco in queste settimane e a fornire qualche informazione in più è stato Alberto Dandolo nella sua rubrica sul magazine Oggi, in cui svela retroscena sui personaggi dello spettacolo e molto apprezzata dai lettori. Nell’ultimo numero il giornalista ha posto la sua attenzione al ritorno in tv di Pino Insegno alla guida del game show estivo di casa Rai.

Il giornalista non ha fatto mistero che questo ritorno non è stato al momento fortunato, dato che rispetto alla passata edizione condotta da Marco Liorni ha perso circa 3-4 punti percentuali di share. La nuova edizione quindi sta registrando un forte calo sul fronte auditel rispetto ad un anno fa.

Gli ascolti di Reazione a Catena preoccupano – Foto: RaiPlay – (Inabruzzo.it)

Dandolo ha precisato che questo calo di ascolti non è legato solo agli Europei di calcio e alle Olimpiadi, visto che si è verificato anche quando questi eventi non erano presenti. Successivamente il giornalista, sempre nella sua rubrica, ha svelato un altro retroscena legato agli ascolti di Reazione a Catena.

Quello svelato da Alberto Dandolo riguarderebbe il fatto che i risultati raggiunti stiano facendo preoccupare la redazione del Tg1 in vista del prossimo autunno. Al momento è solo un’indiscrezione ma questa situazione potrebbe essere valutata nelle prossime settimane dai vertici Rai. Dall’altra parte il conduttore si è recentemente difeso sottolineando di come abbia sempre portato a casa dei risultati importanti.

Giovanni Cristiano

Recent Posts

Pallotte cacio e ova, ne hai sempre sentito parlare ma non sai come farle? Ecco la ricetta

In Abruzzo le pallotte cacio e ova sono una vera e propria tradizione, sicuramente anche…

3 settimane ago

Non dire ai tuoi amici che sei stato in Abruzzo se non hai visto questi posti, devi andarci per forza

Se sei stato in Abruzzo e non hai visto questi posti non devi assolutamente dirlo…

3 settimane ago

Estate 2025 chiude con la fregatura, colpita tutta l’Italia

Siamo arrivati ormai alla fine dell'estate del 2025 e tutto termina con una grossa fregatura.…

3 settimane ago

Ti proponiamo dieci piatti abruzzesi, sicuramente più della metà non li conosci: gustosissimi

Sicuramente qualche piatto della cucina abruzzese lo conosci anche, ma di questi dieci siamo sicuri…

3 settimane ago

Ho messo il cioccolato in frigo per colpa del caldo e l’ho trovato così: fortuna che ho aspettato a buttarlo

Fa troppo caldo in questi giorni e ho deciso dunque di mettere il cioccolato in…

3 settimane ago

Non solo la pelle, ma anche gli occhi: come proteggerli in estate per evitare fastidi

D'estate prestiamo, e giustamente, grande attenzione alla nostra pelle, ma dobbiamo ricordarci che non è…

3 settimane ago