Si nasconde nel cuore dell’Abruzzo un luogo dall’incredibile fascino naturale: l’idea originale per una gita tra relax ed esplorazione alle Cascate Rio Verde.
L’estate invita a fare le valigie e partire per una vacanza degna di essere ricordata. Non sempre questo deve significare raggiungere le destinazioni più gettonate. Al di là di un turismo di massa che si concentra nelle mete prese d’assalto, ci sono le meraviglie celate in un’Italia tutta da scoprire.

L’Abruzzo ne è testimonianza, poiché offre ai visitatori l’occasione di trascorrere delle giornate lontani dallo stress della calca, immergendosi appieno nella natura. Se si è a caccia di alternative al solito mare, la scelta ideale è scoprire la maestosità delle acque cristalline in una versione differente.
Nel cuore dell’Abuzzo, precisamente a Borrello, un borgo situato nella provincia di Chieti, è possibile addentrarsi in un’area incontaminata ed ancora poco conosciuta. Dopo pochi passi ci si ritroverà di fronte ad uno scenario spettacolare, che dà il suo meglio in ogni stagione.
Attraversando un bosco verde e fitto, è possibile ammirare le Cascate del Rio Verde. Una visione unica nel suo genere, considerando il gioco di salti e piccole piscine naturali che si formano mentre l’acqua azzurra si lancia dalle altissime rocce. Una magia capace di lasciare senza fiato.
Cosa fare alle Cascate del Rio Verde in Abruzzo
Abbandonando il frastuono della vita cittadina, si può vivere un’esperienza unica alle Cascate del Rio Verde, collocate a circa 900 metri di altitudine nella Riserva Naturale Regionale di Borrello, un’area di 287,5 ettari Oasi del WWF dal 1997.
Una rigogliosa vegetazione composta da un mix di specie boschive montane e mediterranee, accompagna verso lo spettacolo dell’acqua che sgorga. In questa zona della provincia di Chieti sembra di essere trasportati in un mondo lontano.
Il salto d’acqua diventa protagonista con i suoi 200 metri complessivi, suddivisi in tre salti maggiori. Dopo aver vissuto appieno la gioia di questo panorama fiabesco, è possibile vivere molteplici avventure che rendono ancor più ricca la permanenza.

Esistono infatti, tre diversi sentieri che si prestano all’esplorazione. Il più impegnativo è il Percorso Cascate del Verde, che in 30 minuti permette di raggiungere tre zone panoramiche affrontando una discesa di 200 gradini. Vi è poi il Percorso Natura. Della durata di 20 minuti, accompagna in un punto panoramico con visuale della Valle del Sangro.
Infine, il Percorso Vecchio Mulino, che consente di visitare in 10 minuti i ruderi di un vecchio mulino a secco. Una vasta scelta dunque, per gli amanti del trekking, ma sono tante le sorprese che le Cascate riservano anche per chi vuole fare birdwatching. Non manca inoltre, la possibilità di sostare nelle aree dedicate per il picnic.
La motivazione in più per scegliere questo luogo durante le vacanze estive è la possibilità di raggiungerlo in qualunque periodo dell’anno, con un contributo di accesso di 3 euro per gli adulti e 2 euro per i ragazzi da 11 a 17 anni. L’entrata è gratuita per i soci WWF e i bambini.