La Rai ancora al centro dell’attenzione, questa volta i dubbi hanno a che fare con l’Eredità: le domande di Marco Liorni destano qualche dubbio.
Si torna ancora una volta a parlare dell’Eredità, il quiz di Rai Uno che da qualche giorno è tornato in onda con la nuova stagione sotto la guida di Marco Liorni che ha preso il posto di Flavio Insinna, scavalcando il confermatissimo Pino Insegno. Ebbene, il motivo per cui il gioco finisce al centro dell’attenzione ha del clamoroso.
Si tratta di una vera e propria rivolta social e anche del pubblico che in un certo senso non hanno potuto fare a meno di sferrare una lancia in favore degli ultimi campioni in ordine cronologico, ovvero Niccolò e Daniele: ammirati entrambi per il fascino, la simpatia e la preparazione, con commenti trasversali degli appassionati che seguono e commentano la trasmissione in tempo reale su X, l’ex Twitter, i due ragazzi si stanno dividendo montepremi e Ghigliottina.
Quello che è andato in scena infatti ha fatto storcere il naso a moltissime persone che non hanno potuto fare a meno di lanciare dei dubbi che coinvolgono anche gli autori del programma: ma entriamo nel vivo della questione per capire qualche cosa in più.
L’Eredità nel mirino delle polemiche, i social mettono sotto accusa gli autori
Insomma le cose stanno davvero cosi, gli autori dell’Eredità in questi giorni sembrano proprio non godere della grande simpatia del pubblico che specialmente nelle ultime ghigliottine che hanno visto protagonisti i nuovi campioni hanno notato qualcosa di davvero strano, con la soluzione finale.
Mercoledì sera è toccato a Daniele arrivare al gioco finale con 40mila euro in ballo e le seguenti parole: Secco, Carte, Luce, Barca e Scienza. La risposta corretta era “Pozzo”, non indovinata. Da qui si sono scatenati dei tweet davvero molto critici che hanno sollevato un vero e proprio caso: “Avranno messo come autori quelli di Reazione a catena. Si vede dalle associazioni di parole”, “Però nella Ghigliottina le due parole fra cui scegliere non dovrebbero associarsi entrambe con la soluzione: l’ultima era storia o scienza ed esiste anche il modo di dire ‘essere un pozzo di storia’, usato sia per persone che per luoghi” e ancora: “Ma chi cavolo avete messo come autore? Vi rendete conto che se nessuno indovina un problema ci sarà. Fatelo curare da un bravo medico. Altro flop della Rai”. E cosi via.
Insomma dei dubbi più che altro leciti che inseguito hanno coinvolto anche il campione Niccolò che è stato molto apprezzato per la sua bellezza, sono in tanti ad essersi infatti mostrati dispiaciuti del fatto che il giovane non sia mai riuscito, fino a questo momento a vincere nulla, nonostante i vari tentativi.
