Le notizie ufficiali sulla salute del Re Carlo sembrerebbero incoraggianti ma secondo alcuni la verità sulla situazione del Re è molto diversa.
Pochissimi giorni fa Buckingham Palace ha annunciato che il Re è ormai pronto per tornare ai suoi impegni istituzionali. Si è trattato di una bellissima notizia per i sudditi ma soprattutto per Carlo, il quale da settimane scalpitava, impaziente di poter riprendere a lavorare come ci si aspetta da un Re nel pieno delle sue funzioni.
![carlo tra i re meno longevi della storia](https://www.inabruzzo.it/wp-content/uploads/2024/05/Re-Carlo-salute-06052024-inabruzzo.it_.jpg)
La prima visita ufficiale di Carlo, accompagnato dall’inseparabile Camilla, si è svolta il primo di Maggio in un centro per l’assistenza a malati di cancro, a cui il Re ha espresso tutta la propria vicinanza e a cui ha rivolto parole di incoraggiamento. Nello stesso comunicato che annunciava il ritorno al lavoro del Re è stato anche annunciato che prossimamente Carlo e Camilla riceveranno la coppia imperiale del Giappone, dimostrando quindi che il Re guarda al futuro con grande ottimismo.
Non si può dare per scontato, tuttavia, che i comunicati ufficiali della Famiglia Reale e i tabloid storicamente più vicini alla Famiglia Reale trasmettano al mondo l’effettiva verità su situazioni così delicate.
“Non sta bene”: le rivelazioni delle fonti non ufficiali
Diana le chiamava “le eminenze grigie”: si riferiva a tutta quella vasta schiera di funzionari reali che gestiscono la vita di corte e che spesso decidono la linea d’azione della Corona, anche nelle comunicazioni ufficiali. Secondo voci che vengono direttamente da Buckingham Palace e che sono state riportate anche dal Daily Beast (tabloid inglese indipendente) e in Italia da Gente, le eminenze grigie sanno che Carlo non sta davvero bene.
![carlo tra i re meno longevi della storia](https://www.inabruzzo.it/wp-content/uploads/2024/05/Carlo-e-Camilla-06052024-inabruzzo.it_.jpg)
Sembra infatti che il Re stia combattendo con dei forti e costanti dolori alle ossa, dettaglio che rende più concreta l’ipotesi che il cancro del Re sia una forma di tumore del sangue, simile a quello di cui (forse) è morta la madre Elisabetta. Oltre a questo la voce del Re è cambiata di tono, facendosi più grave e più cupa, e lo stesso Re sarebbe stato sorpreso in più di un’occasione a dire “Non va bene, non va bene”.
A rincarare la dose anche la notizia che il Duca di Norfolk, responsabile dell’organizzazione delle grandi cerimonie della Famiglia Reale, abbia preso a lavorare alacremente all’aggiornamento dei piani per il funerale del sovrano che, a quanto pare, potrebbe ripercorrere il tragitto di quello seguito dal feretro di Elisabetta.
Nel frattempo però, e questo bisogna ammetterlo, Carlo è sempre apparso piuttosto in forma per una persona che sta sottoponendosi a trattamenti per la cura del cancro: non ha perso i capelli e, sebbene stanco, sembra attivo e di buon umore. C’è effettivamente la possibilità che il regno di Carlo sia il meno longevo della storia della Gran Bretagna, ma non resta che sperare per il meglio.