Chiara Ferragni documenta la lussuosa vacanza a St. Moritz, le stories contemplano la formazione di uno spartiacque definito.
Vip e personaggi pubblici abbandonano le proprie dimore per recarsi in alberghi di lusso avvolti dalla neve. E’ ormai consuetudine che i soggiorni vengano documentati tramite le immancabili stories di Instagram, producendo conseguentemente tanta ammirazione, quanta invidia e frustrazione. Tra coloro che subiscono maggiormente la gogna mediatica, non possiamo non fare riferimento alla famosa imprenditrice digitale Chiara Ferragni. Quest’ultima ha visto scatenarsi un’onda di rancore, soprattutto in seguito alla condivisione di alcune immagini che riprendevano la nuova abitazione nel centro di Milano.
Fedez ironizza sul fatto che la moglie abbia richiesto la costruzione di una Rinascente (in riferimento all’armadio infinito della fashion blogger). Si tratta tuttavia di un dettaglio che, per quanto rientri perfettamente nel loro budget, rappresenta un lusso irraggiungibile per gran parte degli italiani. Una borsa indossata da Chiara Ferragni può costare quanto un intero stipendio di un semplice dipendente. Non dovrebbe rappresentare un problema, se non fosse che l’esposizione di elementi di questo tipo possono (giustamente e prevedibilmente) essere percepiti come uno sconsiderato schiaffo alla miseria.
Chiara Ferragni come Jackie Onassis, lusso o schiaffo alla miseria?
“Ciao Chiara, tutto splendido ma a volte queste foto sono un pugno allo stomaco per le persone meno fortunate” – si legge tra i commenti di un post condiviso negli ultimi giorni dall’imprenditrice. Chiara di fatto si trova a St. Moritz, in una lussuosissima struttura: il Badrutt’s Palace Hotel St. Moritz Switzerland. Una sola notte presso l’albergo, prenotata ad esempio per la prima settimana di gennaio, costa la bellezza 3.200 euro, per cui un soggiorno consueto di tre giorni viene circa 9.600 euro. Si tratta ovviamente di una struttura destinata ad una ristretta cerchia di figure oggettivamente benestanti.
Per quanto Chiara Ferragni e Fedez si siano trovati spesso in prima linea in favore dei meno fortunati, è davvero necessario esporre sui social la loro fortuna? Un quesito, questo, ai quali molti utenti rispondono negativamente. Entrambi hanno costruito la propria ricchezza sulla base del talento – manageriale nel caso della fashion blogger e musicale nel caso del rapper – tuttavia la condivisione delle vacanze e soprattutto del lusso sfrenato dal quale sono circondati comincia a stare stretto a molte persone. Detto questo, come qualcuno sottolinea, non è certo loro compito quello di salvare il mondo e combattere la povertà.
