Cos’è Alba Fucens: l’antico insediamento romano nel cuore dell’Abruzzo

Alla scoperta dell’insediamento romano di Alba Fucens, un luogo di storia e cultura incastonato in Abruzzo. Ecco cosa vedere e l’importanza strategica del luogo.

L’Abruzzo è una terra che riesce a trasmettere tanto a chi è in grado di osservare. Osservare può significare tante cose: saper vivere le bellezze di un luogo, bellezze di cui l’Abruzzo certamente non lesina ma che ha imparato, negli anni, a saper proporre nei modi più accattivanti e affascinanti; osservare può anche significare, porgere lo sguardo a un momento della storia ben preciso, che grazie a grandi o piccoli elementi è riuscito a rimanere incastonato nel tempo e nello spazio.

ALBA FUCENS foto abruzzodellemeraviglie inabruzzo.it
ALBA FUCENS foto abruzzodellemeraviglie inabruzzo.it

Un esempio fulgido di storia che rivive attraverso paesaggi, architetture e costruzioni è quello di Alba Fucens, un insediamento romano su terra d’Abruzzo, un luogo attraversato da varie popolazioni che hanno utilizzato la posizione strategica della città d’Alba, situata nei pressi del Fucino (da qui l’attribuzione del termine “Fucens”) per scopi ora di guerra ora di guarnigione. Riscopriamo un posto incastonato nella storia.

Cosa serve sapere

Alba Fucens nasce come colonia fondata dai romani nel lontano 304 a.C. La colonia nacque, occupando un territorio al tempo dalla popolazione degli Equi, a ridosso del territorio occupato dai Marsi. La riscoperta di una zona incastonata nel tempo, risale al 1949 quando un gruppo di studiosi belgi compì una serie di scavi sotto il gruppo montuoso del Velino. La campagna di scavi durò circa 30 anni.

Un altro mistero romano foto anticaeviae inabruzzo.it
Un altro mistero romano foto anticaeviae inabruzzo.it

Una zona attraversata dalla storia, che attraversò la Prima Guerra Punica dalla parte di Roma per poi entrarvi in conflitto, ma che con le sue alte e possenti mura divenne uno dei centri principali in cui i romani iniziarono a confinare i prigionieri più illustri. Non manca il coinvolgimento di Alba nei conflitti tra Silla e Mario e, successivamente tra Cesare e Pompeo. L’ultima notizia storicamente attendibile è l’occupazione dei bizantini, avvenuta nell’anno 357.

Per chiunque voglia visitare Alba Fucens, non potrà mancare una visita allo splendido anfiteatro, che oltre alla bellezza intrinseca, trova nella cornice dei monti un paesaggio perfetto e suggestivo. Ad attraversare l’area da nord a sud, vi è il foro, lungo 142 metri e largo 43 metri e mezzo; altro luogo interessante è la basilica, luogo in cui venivano amministrati gli affari e la giustizia.

E non bisogna sottovalutare i luoghi religiosi come il suggestivo Tempio di Apollo che, negli anni, ha subito la trasformazione in chiesa cristiana, nota come chiesa di San Pietro; oltre a quello di Apollo, grande importanza hanno anche il Tempio di Iside e il Santuario di Ercole. Il sito è aperto tutti i giorni dall’alba fino al tramonto tranne che il 1° gennaio, il 1° maggio e il 25 dicembre.

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