La stagione di Formula Uno prenderà il via tra un mese, attorno al mondo dei motori non mancano le polemiche: annuncio e discussioni sui piloti
Manca circa un mese al via della stagione 2024 di Formula Uno. Una annata per la quale, inevitabilmente, c’è grandissima attesa da parte di tifosi, appassionati e addetti ai lavori. E che gli spettatori neutrali sperano sia più incerta della precedente, che ha visto la Red Bull e Max Verstappen monopolizzare la scena.
Cavalcata praticamente solitaria dell’olandese campione del mondo, che non si è guardato le spalle già dalla prima gara e anche al suo compagno di squadra Sergio Perez ha lasciato praticamente le briciole. 19 vittorie per Verstappen, due per il messicano. E un solo GP che non si è aggiudicato la Red Bull, quello di Singapore con l’acuto Ferrari targato Carlos Sainz.
Ci si chiede adesso se la vettura austriaca sarà dominante allo stesso modo o se qualcuno riuscirà quanto meno a impensierirla nella lotta per il mondiale. Grandi aspettative per una Ferrari in crescita, anche se sembra esserci ancora un certo gap tra le Rosse di Maranello e la Red Bull. Maggiore chiarezza si avrà, verosimilmente, tra qualche settimana, con i test in Bahrain che precederanno il primo Gp della stagione, sempre sul circuito di Sakhir.
Nel frattempo, tutte le scuderie si stanno preparando al via e tra gli addetti ai lavori c’è grande fermento per capire quali saranno i nuovi equilibri tra le forze in campo. Con dichiarazioni polemiche che arrivano su alcuni protagonisti del Circus e che sono destinate a far discutere.
Bocciati due piloti del Circus di Formula Uno: Franz Tost ha le idee chiare
Non ci sarà più, al via, Franz Tost, che alla fine della scorsa annata ha messo fine alla sua esperienza ventennale come team principal in Formula Uno. Togliendosi grandi soddisfazioni alla guida del muretto della Toro Rosso, poi diventata Alpha Tauri.
Tost ha avuto una chiacchierata off records con il giornalista David Croft di ‘Sky Sports F1’. Quest’ultimo ha poi parlato dei contenuti del loro dialogo, spiegando che secondo Tost ci sarebbero un paio di piloti non all’altezza di avere un sedile in Formula Uno. Niente nomi, ma Croft ha chiosato: “Non potevo non essere d’accordo con quello che ha detto”.
