Harry, quanto ha guadagnato con il libro-scandalo “Spare”: spunta la cifra sconvolgente

Quanto ha guadagnato il Principe Harry dalle vendite del suo libro? Moltissimi milioni, e stanno per arrivarne molti altri!

Fin dal momento in cui ne venne annunciata l’uscita, si capì che Spare sarebbe stato un caso editoriale, nel bene e nel male. Il libro autobiografico avrebbe infatti fatto sentire per la prima volta la voce del Principe Harry su aspetti molto delicati della sua vita, Harry si era sempre lamentato del fatto che tutta la sua storia fosse stata manipolata e distorta dalla stampa nel corso degli anni, anche a causa della morbosa ossessione nei confronti di sua madre Diana.

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Quanto ha guadagnato Harry con Spare? Inabruzzo.it

In Spare, Harry non avrebbe più avuto la necessità di imporsi dei filtri e, ormai libero anche dai suoi obblighi nei confronti della Corona inglese, avrebbe potuto anche rivelare dei dettagli e dare versioni dei fatti che alla sua famiglia non sarebbero piaciuti.

In effetti, è andata esattamente così. In Spare Harry ha sparato a zero su William, accusato di essere rabbioso, prepotente e aggressivo; ha ribadito la versione dei fatti per cui, nei giorni appena precedenti al matrimonio, Kate avrebbe fatto piangere Meghan per un litigio sugli abiti delle damigelle e, ovviamente, non si è risparmiato nei commenti su Camilla.

Spare continuerà a guadagnare, ecco perché

La curiosità morbosa su tutto quello che Harry avrebbe potuto raccontare nel suo primo libro ha portato Spare a raggiungere record di vendite incredibili sia negli Stati Uniti sia ovviamente in Inghilterra. 

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Harry e Meghan – Fonte Ansa – inabruzzo.it

Richard Osman, scrittore inglese, ha analizzato nel dettaglio il successo editoriale del primo libro di Harry e ha fatto una puntuale analisi dei suoi guadagni. Secondo Osman Harry ha ricevuto dal suo editore un anticipo di 20 milioni di dollari. Si tratta di soldi che Harry si è messo in tasca subito, prima ancora che il libro uscisse.

Spare è stato pubblicato soltanto in copertina rigida e, solo con questa edizione, ha permesso alla casa editrice Penguin Random House di guadagnare i suoi primi 20 milioni. A questo punto, dopo aver recuperato l’investimento, la casa editrice ha ripreso a pagare Harry, che quindi ha guadagnato molto più di quella cifra, soprattutto considerando che Spare è stato il libro di un genere diverso dalla narrativa che ha venduto di più nella storia dell’editoria inglese.

Osman ha anche sottolineato che i guadagni di Harry si moltiplicheranno nel momento in cui il libro uscirà in copertina flessibile, cioè in un’edizione economica, adatta a tutte le tasche. C’è chi non crede alla sua teoria, sostenendo che il libro di Harry è stato messo immediatamente a metà prezzo sugli scaffali delle librerie, ma Osman ribatte: i guadagni di Harry sono sempre gli stessi, a prescindere dal prezzo a cui viene venduto il singolo libro, quindi lo sconto non rappresenta una perdita economica per il Principe.

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