Il castello in Abruzzo nasconde un tenebroso segreto: il fantasma della dama bianca

In Abruzzo c’è un castello famoso per un segreto, la storia di una dama bianca. Una vera leggenda che attira tantissimi visitatori ogni anno.

Ogni castello è corredato da una storia particolare, dove si narrano le vicende di fantasmi, dove invece di proprietari folli, in questo caso la protagonista della storia è la dama bianca. Uno spirito che, non essendo in grado di trovare la sua pace dopo la morte, continua ad aggirarsi nella struttura.castello in Abruzzo fantasma

Il fantasma della donna nel castello (inabruzzo.it)Il castello di Popoli ha un’antica leggenda, tra eventi tragici e dolorosi che hanno rappresentato proprio la zona, ed è conosciuto da tutti come Castello Cantelmo. Secondo la narrazione la dama bianca incontrerebbe proprio delle donne giovani e innamorate.

La leggenda del Castello di Popoli e della Dama bianca

Secondo la storia è lo spirito della Duchessa Diana Gaetani D’Aragona ad apparire ai visitatori, al tempo moglie di Giuseppe II Cantelmo, Duca di Popoli e amante del Cavaliere Carlo Monaldeschi. Dopo il tramonto, come vuole la tradizione, la Dama arriva e cerca una giovane donna con cui poter condividere la sua storia.

fantasma della dama bianca
La storia della Dama Bianca (inabruzzo.it)

Secondo quanto si racconta infatti nel 1976 infatti Monaldeschi scelse di confessare il suo amore all’amico Petrossi e poi di rapire la Dama per poter vivere con lei in eterno. Tuttavia qualcosa non andò nel modo giusto, il Duca li sorprese proprio prima della fuga e così scelse di vendicarsi. Il giorno dopo l’uomo chiamò il Cavaliere e la moglie e le chiese di caricare solo una delle due pistole presenti sul tavolo, decidendo così da sola chi sarebbe dovuto morire nel duello che i due avrebbero affrontato per amore.

La sera, i due si posizionarono uno contro l’altro, ma quando i due spararono la donna si mise proprio al centro e così venne uccisa dal marito e dal suo amante, con un colpo alla testa e uno al cuore. Da quel giorno quindi la storia racconta che, non avendo trovato pace, la Dama continui a vagare proprio nel castello.

La struttura è comunque molto bella da visitare, si tratta infatti di una torre longobarda che risale al diciannovesimo secolo. Nel tempo è stato danneggiato in maniera pesante ma sempre ricomposto e ristrutturato per preservarlo dal tempo e dai danni. Oggi infatti è ancora possibile visitarlo nella sua integrità ed è ancora dotato di enorme bellezza con le torri che si stagliano letteralmente sul cielo.

Il castello è alle pendici del Monte Morrone, quindi sopra il centro storico. Si arriva facilmente comunque con una passeggiata di circa 30 minuti dal centro.

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