In Abruzzo si nascondono le più belle cascate d’Italia: 5 meraviglie sparse nella natura, dove trovarle

Se amate la natura incontaminata e in particolar modo vi piacciono le cascate, non potete non conoscere queste: sono le più belle.

L’Italia è bella tutta, dall’estremo Nord al profondo Sud. Questa terra, infatti, offre ai suoi cittadini e ai visitatori panorami mozzafiato, montagne vertiginose o emozionanti panorami sul mare, così come colline verdeggianti e città d’arte e ricche di cultura. Se ciò che voi amate di più è la natura, non potete perdervi l’Abruzzo e le sue cascate.

Le più belle cascate in Abruzzo
Le più belle cascate in Abruzzo – InAbruzzo.it

Da sempre terra di acque molto abbondanti, l’Abruzzo vanta sia un bellissimo litorale che affaccia sul mare che delle montagne davvero importanti, come ad esempio il Gran Sasso o la Majella. Da qui partono numerosi fiumi che, passando attraverso le valli più ripide e le distese agricole, spesso sfociano in straordinarie cascate. Ecco le cinque più belle.

Le cascate dell’Abruzzo: quelle da non perdere

Iniziamo dalle cascate del Verde, all’interno della Riserva Naturale Regionale Cascate del Rio Verde a Borrello, in provincia di Chieti. Con un dislivello di 400 metri e un salto di oltre 200 metri, sono davvero incredibili e, a seconda della stagione, potete vederle con divere portate d’acqua. Bellissima anche la cascata del Caccamo, a Civitella del Tronto: il caccamo, in dialetto, è il pentolone e questo è dovuto al bacino d’acqua che si forma ai piedi della cascata. Questa cascata apre la via alla Gola del Salinello, un canyon lungo e molto profondo: è proprio quella del Caccamo l’unica cascata naturale delle Gole del Salinello, con un’altezza di 35 metri.

Quali sono le più belle cascate abruzzesi
Cascate di Cusano, Lyo – Inabruzzo.it

Nella zona del Ceppo in provincia di Teramo c’è poi la Cascata della Morricana, raggiungibile attraversando la bellissima faggeta dei Monti della Laga: questa si trova nel Borso Martese e, per raggiungerla, si deve camminare un bel po’, quindi si consiglia l’escursione a chi è abituato a camminare. Uno dei punti più suggestivi della Majella è invece la cascata del Leyo, che si raggiunge con un percorso di media difficoltà: attenzione, però, poiché è poco segnalato e quindi è meglio percorrerlo con qualcuno del luogo.

C’è infine la cascata delle Cento Fonti, che in realtà consiste in un percorso di trekking ricco di diverse cascate, tutte all’interno della Valle delle Cento fonti nei Monti della Laga d’Abruzzo. L’escursione inizia da Cesacastina, paese di fronte al Gran Sasso a 1141 metri e richiede un buon livello di allenamento, poiché ha un dislivello di 620 metri e dura più di 5 ore.

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