Standing ovation per Kate Middleton sugli spalti del torneo di Wimbledon. Un dettaglio tuttavia la tradisce, è ancora molto malata.
La Principessa del Galles raggiunge la sua postazione, accolta dalla standing ovation dei presenti. Diverse personalità di spicco del sistema dello show business internazionale le porgono i loro omaggi. Tom Cruise, Julia Roberts insieme al marito, Benedict Cumberbatch rivolgono sorrisi ed applausi alla futura sovrana inglese. Kate si presenta in abito viola, abbinato ad una borsetta e un paio di scarpe color crema. Si sistema la chioma lunga e riserva al pubblico un dolce sorriso, dopodiché si accomoda per assistere al match.
Tralasciando le opinioni dei malpensanti – i quali si sono focalizzati principalmente sul fatto che la moglie di William non abbia perso i capelli e non presenti le tracce identificative della chemioterapia – un dettaglio in particolare però tradisce la sua figura eterea, posata ed elegante.
La Principessa ha presenziato insieme alla sorella Pippa e alla piccola Charlotte, avvolta in un grazioso abito blu firmato Guess. Attualmente l’agenda dei Windsor si è svuotata ufficialmente. Dovremo quindi attendere la stagione autunnale prima di sperare in un’altra fugace apparizione pubblica della Principessa del Galles.
Kate indebolita dalle cure: un dettaglio la tradisce
Come accade di consueto, le apparizioni pubbliche dei Windsor vengono ampiamente analizzate da esperti reali, psicologi ed aspiranti investigatori. In tal caso Judi James, esperta del linguaggio del corpo, ha osservato approfonditamente la figura di Kate Middleton durante la finale degli annuali tornei di Wimbledon. Prima di tutto gli effetti delle cure si evidenziano dalla magrezza della Principessa.
Quest’ultima ha sempre sfoggiato un corpo snello e longilineo, tuttavia in tal caso si riscontra – soprattutto focalizzando la propria attenzione su caviglie e polpacci – quanto la nuora di Re Carlo III abbia perso tono. In secondo luogo, “Kate ha gesticolato in modo animato e, in alcuni momenti, si è lisciata i capelli”. Secondo Judi James, ciò può essere ricondotto ad un “gesto di auto-rassicurazione”. Si tratta infatti solo del secondo impegno pubblico del 2024.
La Principessa è sparita dallo scorso 22 marzo e prima ancora in seguito al ricovero presso la London Clinic. Non dovrebbe stupirci dunque un leggero nervosismo, mascherato brillantemente. Come spiegato dalla diretta interessata, la chemioterapia preventiva durerà ancora qualche mese, per cui sarà inevitabile affrontare alcuni giorni buoni e altri meno. La condivisione della malattia però, oltre ad incrementare il suo indice di gradimento, ha implicato un aumento significativo dei controlli medici e delle visite presso il sito Cancer Research.