A Teramo le Asl potenziano le vaccinazioni anti-pneumococco per prevenire diverse tipologie di malattie. Ecco chi ne ha diritto e quali sono le modalità.
La sanità in Italia non sta certamente attraversando un grande periodo e i sintomi della pandemia da Covid 19 continuano a farsi sentire su tutte le strutture pubbliche, che giorno per giorno si trovano a combattere con problemi apparentemente insormontabili, come la carenza cronica di personale necessario per far fronte ai tanti pazienti che affollano le varie strutture ricettive del territorio.
E dato che assumere nuovo personale non è così immediato come processo, vista anche la carenza di fondi in cui versa la Regione Abruzzo per quanto riguarda la questione sanitaria, si cerca di lavorare sulla prevenzione in modo che siano meno le patologie da trattare. Proprio in ottica di prevenzione, si muove il provvedimento dell’Asl di Teramo per potenziare la campagna di vaccinazione anti-pneumococco. Ma di che si tratta e chi ne ha diritto?
Cosa serve sapere
In questo articolo cercheremo di darvi tutte le informazioni necessarie, così che possiate decidere di vaccinarvi in totale sicurezza e consapevolezza. Prima di tutto, bisogna capire cosa sia lo pneumococco. La risposta è in realtà molto semplice: si tratta di un batterio e anche abbastanza usuale da riscontrare, che può provocare infezioni che possono rivelarsi molto gravi in soggetti che hanno meno di 1 anno di età o più di 65 anni.
Ciò a cui questo batterio può portare sono infezioni in vari organi e a varie intensità come polmoniti, meningiti e sepsi. Per prevenire tutto ciò, è necessario sottporsi al vaccino anti-pneumococco. Si tratta di una vaccinazione non obbligatoria ma assolutamente consigliata soprattutto per chi ha più di 65 anni, tra i soggetti più a rischio. Si tratta inoltre di una vaccinazione totalmente gratuita, a cui chiunque può scegliere di sottoporsi, indipendentemente dall’età.
La vaccinazione può essere effettuata in ogni periodo dell’anno, non necessitando di richiamo annuale. Dalla settimana in corso inoltre, è stata implementata anche l’Adi (assistenza domiciliare integrata) dedicata ai pazienti fragili e più esposti all’infezione pneumococcica, che potranno adesso ricevere il vaccino direttamente al proprio domicilio, somministrato dal medico di medicina generale. Si tratta di più di 4mila pazienti aventi diritto.
Se lo si desidera, ci si potrà comunque sempre recare presso i centri vaccinali delServizio di igiene, epidemiologia e sanità pubblica (Siesp) della Asl di Teramo con orari e giorni stabiliti per immunizzarsi. È consigliata la prenotazione telefonica, prima di recarsi a ricevere il vaccino.