La TUA al centro di una nota dei Sindacati rivolta alla Regione in cui si indice uno sciopero del trasporto pubblico per martedì 4 giugno.
La questione dei trasporti in Abruzzo è, da sempre, un ricettacolo di problemi di varia natura. Collegare varie zone della Regione è da sempre una delle sfide che, varie amministrazioni, hanno tentanto di risolvere: diversi sono i comuni montani che lottano con l’isolamento dalle zone centrali e, anche all’interno dei grandi centri, sempre di più sono i disservizi e i ritardi. Andando un po’ al nocciolo della questione, emergono delle responsabilità.
![Cosa ha fatto la TUA? foto Canva inabruzzo.it](https://www.inabruzzo.it/wp-content/uploads/2024/05/autobus.27.5.24.inabruzzo.it_.jpg)
Le segnalazioni degli utenti, nei mesi, hanno fatto emergere come una grossa fetta dei problemi sia legata all’inefficienza della TUA (Trasporto Unico Abruzzese) e alla cronica carenza di personale che affligge l’azienda. Nonostante le sollecitazioni da parte dei sindacati, a quanto pare, nulla è cambiato e per questo motivo, è stato indetto uno sciopero del trasporto pubblico per la giornata di martedì 4 giugno.
Le parole dei Sindacati
Negli scorsi giorni, le segreterie regionali di diverse sigle sindacali quali Filt Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal hanno sottoscritto una nota, inviata poi ai vertici della Regione, in cui discutono della situazione dei trasporti locali in Abruzzo e di come, una grossa fetta del problema, sia da additare a una testardaggine cronica da parte della TUA, l’azienda che si occupa dei trasporti in Abruzzo.
![La nota dei sindacati foto Canva inabruzzo.it](https://www.inabruzzo.it/wp-content/uploads/2024/05/bus.27.5.24.inabruzzo.it_.jpg)
Nella nota si legge infatti:”Il trasporto in regione sta affogando in disservizi e taglio di corse, lasciando letteralmente a piedi tanti cittadini, lavoratori, studenti e pendolari” situazione da cui i cittadini tentano di uscire tramite l’utilizzo di mezzi privati. La nota continua:”Questo fenomeno è determinato dalla cronica carenza di personale nella TUA S.p.A.”
Secondo quanto scrivono i sindacati:“gli utenti sempre più spesso si stanno rivolgendo al numero verde e ai centralini aziendali con vibranti ed accese proteste”. La TUA starebbe cercando di difendersi, scaricando tali accuse direttamente sul personale e non sulle scelte amministrative: a diversi dipendenti sono state indirizzate contestazioni disciplinari per aver rifiutato di effettuare eccessive ore di straordinario.
Nella nota concludono scrivendo che:”Per questi ed altre innumerevoli ragioni è stato indetto uno sciopero del trasporto pubblico per il giorno 4 giugno.” Inoltre, sempre nella nota, viene sottolineata la buona volontà dei sindacati nel trovare un punto d’incontro:”I tentativi ormai innumerevoli dei sindacati di convincere l’azienda a fare nuove assunzioni vengono continuamente a scontrarsi contro il muro di indifferenza della dirigenza”.