Re Carlo e ancora di più il futuro sovrano William sono molto ligi al rispetto dell’etichetta reale, ma a causa di George qualcosa è cambiato.
Il principe George, erede al trono, sta già facendo parlare molto di sé: gli esperti reali hanno già intravisto in lui un futuro sovrano in grado di incarnare perfettamente il ruolo che gli spetta di diritto. Oggi il piccolo primogenito di Kate e Will, ammira tantissimo il padre, tanto che nelle occasioni ufficiali ama vestire uguale a lui. Insomma, sa già quale sarà il suo futuro e si sta preparando al meglio.
Re Carlo adora letteralmente George, così come gli altri nipoti, Charlotte e Louis, e se potesse instaurerebbe ottimi rapporti anche con Archie e Lillibet Diana, i figli dei duchi di Sussex che però al momento non può frequentare a causa della faida familiare in corso. Volenti o nolenti, i figli dei nobili iniziano fin dalla nascita a far parte dei protocolli reali e nemmeno George può esimersi dal rispettare le (rigide) regole imposte a Palazzo. Giunge però una notizia circa una scelta di Carlo, che ha infranto una di queste regole proprio a causa del nipote.
George ha costretto re Carlo a cambiare l’etichetta: cos’è successo
Re Carlo è stato incoronato il 6 maggio 2023 con una cerimonia sfarzosa e molto coinvolgente, come da tradizione. Il protocollo prevede ogni singola mossa di tutti i partecipanti all’evento che ovviamente rappresenta il clou per la monarchia. In quell’occasione, ovviamente il figlio di Kate e William era protagonista, insieme agli altri figli dei nobili, con il ruolo di paggetto, e infatti lo abbiamo visto abbigliato nell’uniforme stabilita in tutti gli scatti inerenti l’incoronazione.
Il principino George, tra le altre cose, aveva anche il compito di reggere il mantello del re e di accompagnare i sovrani durante le varie sfilate previste nella cerimonia. Ma c’è un dettaglio che non è sfuggito agli occhi più attenti e che è venuto a galla proprio durante l’incoronazione: la divisa da paggetto non era uguale a quella delle cerimonie ufficiali. La verità è che George, quando ha saputo com’era fatta l’uniforme, ha imposto la sua volontà, facendo cambiare idea addirittura al re.
Gli abiti da paggetto prevedevano infatti delle calzamaglie bianche, e sopra di esse dei “calzettoni” bianchi lunghi fino al ginocchio. George non ha gradito questo outfit, soprattutto la parte che riguardava le calzamaglie, perché temeva che sarebbe stato preso in giro dagli amici, una volta ornato a scuola.
Così, ha convinto il re a modificare le divise e il risultato finale è stato molto di stile. Tutti i paggetti, infatti, hanno indossato la lunga giacca rossa che rappresenta la divisa ufficiale, ma al posto delle calzamaglie sono stati scelti dei classici pantaloni neri. Con questo gesto, George ha dimostrato, ancora una volta, che sarà un buon re.