Alla 56esima edizione del Vinitaly si parla dei vini abruzzesi che hanno riscosso maggior successo nel 2023: il Pecorino d’Abruzzo Doc e il Cerasuolo d’Abruzzo Doc.

L’Abruzzo è una terra che, con perseveranza, grazie a investimenti mirati e persone capaci di valorizzare i prodotti della terra, è riuscita a ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto in Italia e nel mondo, per tanti settori che compongono l’offerta abruzzese, sia che si tratti di servizi sul territorio (turismo a 360 gradi), sia che si parli di prodotti venduti in tutta Italia. Tra questi, si sono distinti negli ultimi anni i vini abruzzesi.

Già da diverso tempo ormai, infatti, quando si dice ‘Abruzzo’ non è più così improbabile che in tanti inizino a pensare al vino. La tradizione enogastronomica abruzzese, non è sicuramente seconda a nessuno, ma il lavoro che è stato svolto sulla valorizzazione dei vini abruzzesi, ha dell’incredibile. Si è riusciti tanto a lavorare sul brand ‘Abruzzo’, arrivando oggi a dei dati di vendita su scala nazionale, che fanno ben sperare.

Quanto vendono i vini d’Abruzzo?

La 56esima edizione del Vinitaly, la convention dedicata ai vini e ai distillati, ha rappresentato la perfetta occasione per parlare di vino, sia a livello tecnico, gustandone varie tipologie accompagnati da esperti, ma soprattutto per fare il punto su quelli che sono stati i numeri della vendita dei vari vini, suddivisi regione per regione. Ciò che emerge è una tendenza sicuramente positiva per i vini abruzzesi.

I due vini che sono andati meglio nel 2023 sono stati il Pecorino d’Abruzzo Doc e il Cerasuolo d’Abruzzo Doc. Per quanto riguarda il Cerasuolo, la vendita di bottiglie nella grande distribuzione è aumentata del 19% mentre per il Pecorino si parla del 12%. I dati sono stati concessi dallo studio ‘Circana per Vinitaly’, prendendo in esame le bottiglie vendute nella catena dei supermercati.

Buon risultato anche per il Montepulciano d’Abruzzo, che registra un incremento delle vendite del 4%, a fronte di un anno nero per tanti altri vini rossi in bottiglia che, nel 2023, hanno concluso la loro corsa con dei dati di vendita negativi. Come ha notato Giuseppe Cavaliere, agronomo e funzionario del Dipartimento Agricoltura di Regione Abruzzo:”Oggi assistiamo a un calo di consumo di vini rossi a beneficio dei rosati e dei bianchi “.

Sempre Cavaliere, riferendosi ai due vini abruzzesi presi in esame, ha dichiarato:”Il Cerasuolo d’Abruzzo Doc e il Pecorino d’Abruzzo Doc sono due vini che rappresentano ormai una certezza per i numerosi viticoltori e vignaioli abruzzesi […] incontrano infatti sempre più interesse da parte dei consumatori, in particolare quelli delle fasce più giovanili”.