È uscito fuori anche questo aneddoto nell’intervista a tre concessa in vista dell’uscita della season 4, l’episodio è alquanto spiacevole
Il prossimo 1 febbraio su RaiPlay verranno caricate le prime sei puntate della quarta stagione di Mare Fuori, mentre chi vorrà seguirla ‘in onda’ dovrà aspettare fino al 14 febbraio, quando verrà trasmessa su Rai Due. Cresce l’attesa per capire gli sviluppi della trama di una delle serie tv più seguite degli ultimi anni, il pubblico pronto a riabbracciare i propri beniamini. A tal proposito Domenico Cuomo, Lucrezia Guidone e Matteo Paolillo sono stati riuniti per un’intervista a tre.
Ai microfoni di SuperGuidaTV, proprio Paolillo ha avuto modo di parlare del suo personaggio, Edoardo Conte, e dei cambiamenti che avverranno nel suo mondo: “Edoardo è sempre stato conteso tra Carmela e Teresa. Quello che è cambiato fondamentalmente è che questi due mondi che rappresentano di fatto la sua ambizione di vita si fanno sempre più distanti”. E non solo, perché poi aggiunge: “Il fatto poi di essere stato a un passo dalla morte cambierà qualcosa in lui, nascerà un’urgenza diversa”.
Sul set di Mare Fuori 4 è successo di tutto: “Letteralmente investito”
Insieme ai due colleghi che hanno preso parte alle riprese di Mare Fuori, Lucrezia Guidone e Domenico Cuomo, Matteo Paolillo ha raccontato anche di quello che è successo sul set. La quarta stagione arriverà tra pochi giorni su RaiPlay – la data da segnare in rosso sul calendario è il 1 febbraio – e i tre hanno colto l’occasione per svelare qualche retroscena inedito.
A partire, forse, dal più divertente. Vittima proprio Paolillo, l’Edoardo Conte dell’amatissima serie tv, che è stato protagonista di un episodio non esattamente piacevole. “Era una scena particolare, in cui stavamo tutti sdraiati a terra, e non potevamo assolutamente muoverci. Durante le riprese poi è stato scelto di usare un drone – ha esordito così l’attore 28enne – Ebbene, i gabbiani hanno iniziato a prendere di mira il drone e io sfortunatamente sono stato investito dai loro escrementi”.
Inevitabile l’intervento di Cuomo che ammette: “Mi stavo sentendo proprio male. Anche perché poi io e Artem (Tkachuk, ndr) siamo scappati e in lontananza abbiamo visto Matteo che cercava di scappare sotto i colpi dei gabbiani”.