Turismo in estate sul Sirente-Velino

Benvenuti in questa guida ai luoghi e alle possibilità per fare turismo in estate sul Sirente-Velino.
Questo comprensorio è costituito dall’unione tra due monti, fatta allo scopo di creare il vasto Parco Regionale che ne riprende i nomi.

Il Sirente presenta un’altitudine di 2349 metri, e il Velino di 2487. Al centro del comprensorio si trovano Ovindoli e il monte Magnola, dotato di famosi impianti sciistici.

A nord invece si apre la vasta piana delle Rocche con i paesi di Rovere, Rocca di Mezzo e Rocca di Cambio.

Dove fare turismo in estate sul Sirente-Velino

In questo comprensorio l’ efficienza delle strutture ricettive, presenti soprattutto ad Ovindoli e Rocca di Mezzo si unisce al rispetto dell’ambiente, che permette di intraprendere numerosi percorsi escursionistici.

Andiamo a scoprire da vicino le aree dove è possibile fare turismo in estate sul Sirente-Velino.

Altopiano delle Rocche

Ne è un esempio l’Altopiano delle Rocche , dove è possibile dedicarsi a delle rilassanti escursioni a piedi, a cavallo, grazie anche alle strutture per l’equitazione molto presenti nella zona e in MTB, per la presenza di strade pianeggianti.

Da Rocca di Mezzo, seguendo la strada che scende a Secinaro si arriva al suggestivo pianoro dei Prati del Sirente.

Si tratta di un’ampia distesa di prato verde ai piedi del Sirente, caratterizzata dalla presenza di un singolare laghetto di forma circolare, la cui origine si ipotizzò fosse derivata dalla caduta di un meteorite.

Sebbene questa ipotesi sembra poco attendibile in seguito ai recenti studi, il laghetto rimane comunque un luogo suggestivo.

Piani di Pezza

Da Rocca di Mezzo e da Rovere e Ovindoli, si giunge nella conca naturale dei Piani di Pezza, un luogo senza tempo dove ci si può avventurare liberamente a piedi, a cavallo o con la MTB.

Numerosi sono gli itinerari da seguire. Tra questi il più interessante è quello che sale fino al rifugio Sebastiani, a oltre 2000 metri.

I Piani di Pezza

Prati di Santa Maria

Altrettanto suggestiva è la valle che da Ovindoli conduce fino ai Prati di Santa Maria, coperta di boschi lungo entrambi i lati è un vero paradiso naturale adatto anche per tranquille passeggiate in famiglia.

Qui spesso i cavalli vengono a pascolare in libertà e i colori autunnali ne fanno uno scenario di straordinaria bellezza.

Versante est

Sul versante nord, lungo la strada che scende verso l’Aquila, si trovano numerosi borghi dell’area di Ocre, come

San FeliceSan Panfilo San Martino

ma anche la bella Fontavignone, dominati da un grande castello, il celebre castello d’Ocre, e ricchi di numerose altre attrattive monumentali.

Verso il Fucino

Dal versante meridionale si scende invece verso Celano, dove si trova l’imponente castello che ospita il Museo d’Arte Sacra.

Sempra a Celano vi sono numerosi ristoranti e alloggi.

Dal paese si può raggiungere la stretta ed emozionante forra delle Gole di Celano, ideale per una escursione nella natura più selvaggia.

A poca distanza, sulle pendici del Velino, si trovano le rovine della città romana di Alba Fucens e la chiesa medievale di Santa Maria in Valle Porclaneta.

Ricettività nel massiccio del Sirente – Velino

La maggior parte degli alberghi si trova a Ovindoli e Rocca di Mezzo, che sono importanti stazioni sciistiche, e anche a Rocca di Cambio.

Ma non sono le uniche proposte ricettive della zone.

Si aggiungono anche B&B, agriturismi e case in affitto e ancora ristoranti e locande che oltre che nei due centri principali si trovano anche a Rovere e Celano.

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