Grande Fratello, l’ex autrice vuota il sacco: le nomination sono pilotate? Tutta la verità

I telespettatori del “Grande Fratello” spesso temono che le nomination possano essere pilotate e decise dall’alto dagli autori, ma è davvero così?

Seguire un reality può essere davvero appassionante per poter notare quali tipi di rapporti possano nascere tra i partecipanti, a volte anche di amicizia se non di amore (gli esempi anche nel passato non mancano). Alla lunga, però, la convivenza può rivelarsi difficile da gestire se dovessero emergere differenze sul piano caratteriale che non possono essere da escludere.

Grande Fratello nomination pilotate
I telespettatori dl “Grande Fratello” desiderano ovviamente che tutto sia trasparente – Foto Mediaset Infinity – Inabruzzo.it

Particolarmente interessante, come sanno bene i fedelissimi del “Grande Fratello” è il momento delle nomination, che possono risultare una sorta di rivalsa in seguito a discussioni più o meno accese. I più scettici, però, temono che tutto possa essere architettato ad arte dalla redazione, eliminazioni comprese, e arrivano a sospettare che l’esito del televoto non sia del tutto tenuto in considerazione. E’ davvero così?

Sono reali le nomination al “Grande Fratello”?

Non sono pochi i telespettatori di un reality come il “Grande Fratello” che finiscono per appassionarsi ai suoi protagonisti, al punto tale da spendere belle parole su di loro sui social, o addirittura a votare più volte pur di permettere loro di salvarsi.

In questa edizione in modo particolare sui social, non è mancato chi ha iniziato a nutrire qualche sospetto sui concorrenti che si trovano ancora dentro la ‘Casa’, alcuni dei quali apparentemente poco graditi da chi commenta il programma sui social. Ogni dubbio sulla possibilità che tutto sia manovrato dall’alto è stato chiarito da Daniela Collu, in passato una delle autrici, quindi pienamente consapevole di cosa accada dietro le quinte.

Grande Fratello nomination pilotate
Le nomination al “Grande Fratello” sono manovrate dall’alto? – Foto | Mediaset Infinity – Inabruzzo.it

La trasparenza non può che essere determinante per evitare che possa esserci un calo della fiducia da parte dei telespettatori ed è su questo aspetto che lei ha insistito nella sua testimonianza. “Le nomination non risultano essere pilotate – ha raccontato nel podcast ‘Tintoria’ -. Alcune dinamiche però possono essere innescate da parte degli autori sulla base di piccoli episodi accaduti durante la giornata. L’intervento degli autori può quindi servire a rendere le tensioni ancora più alte, in modo tale da aumentare l’interesse del pubblico. Non si deve però pensare in alcun modo che il programma sia costruito”.

Le discussioni non mancano

Ora che siamo arrivati al giro di boa di questa edizione del “Grande Fratello” non può che essere inevitabile fare un bilancio su quanto emerso in questi mesi. La maggior parte del pubblico continua a essere schierata a favore di Beatrice Luzzi, che è sempre risultata la preferita nei televoti in cui era coinvolta.

La situazione non è cambiata nemmeno nell’ultimo periodo, anzi in tanti si sono sdegnati per come sia stata isolata la notte di Capodanno e per la totale mancanza di empatia quando si è assentata per la morte del papà (come sottolineato anche da Alfonso Signorini). Tra le doti dell’attrice c’è certamente la trasparenza, aspetto che lei ritiene fondamentale in ogni tipo di rapporto, mentre alcuni dei suoi compagni di avventura preferiscono troppo spesso non agire alle spalle e non ammettono gli errori.

Ancora non si sa se questo possa essere sufficiente per ottenere la vittoria per l’ex protagonista di “Vivere” certamente; se così non fosse sarebbe quantomeno clamoroso visto quanto è accaduto finora.

 

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