È possibile ridonare lucentezza e splendore al parquet con questi 3 semplici consigli del parquettista: sembrerà come appena posato.
Il parquet è un tipo di pavimento sempre molto scelto tanto nelle case classiche quanto in quelle moderne. È però realizzato in legno, un materiale che di suo è molto delicato e che con il tempo può rovinarsi o perdere la sua naturale brillantezza.

Poi, sbagliando a pulirlo o a prendersene cura, la situazione può peggiorare notevolmente, e in alcuni casi sarà necessario l’intervento di un esperto per sostituire alcune lastre o interamente il parquet (il che può essere molto costoso). Ma per fortuna ci sono 3 semplici consigli per far tornare splendente il pavimento: è il parquettista che dice come fare (e soprattutto gli errori da evitare).
3 consigli del parquettista per far tornare splendente il parquet
Qualcosa cade sul pavimento, viene pulito nel modo sbagliato ed ecco che il pasticcio è fatto: il parquet è rovinato in modo irreparabile e non c’è verso di farlo tornare splendente! A meno che non si usino questi tre consigli del parquettista che in pochi conoscono proprio perché sono da veri “pro”.

Anche se sembra incredibile, il vero errore con il parquet risiede proprio nella sua pulizia. Ecco gli errori più comuni che in tanti commettono:
- si usa un panno umido che fa penetrare acqua nelle fibre del legno causando rigonfiamenti o crepe
- vengono applicati detergenti che contengono ammoniaca o alcool che possono sciogliere il film protettivo del pavimento e che lasciano aloni difficili da eliminare, rovinando la bellezza naturale del pavimento
- si passano scope con setole dure o l’aspirapolvere senza spazzole sulla pavimentazione e questi possono graffiarla e rovinarla
- vengono applicate cere o oli non compatibili con il tipo di parquet, che creano un film opaco o appiccicoso che attira la polvere.
Quindi, evitare questi errori consente di preservare la bellezza e lucentezza del parquet. Inoltre si possono seguire questi 3 consigli del parquettista:
- Usare panni in microfibra ben strizzati, proprio per evitare che l’acqua penetri nelle fibre del parquet creando aloni e rigonfiamenti.
- Scegliere detergenti neutri e specifici: niente candeggina, ammoniaca o alcool ma prodotti appositi per il parquet che detergono senza rovinare la finitura.
- Usare l’aspirapolvere applicando delle spazzole morbide: questo è lo strumento migliore per pulire senza lasciare graffi.
Il parquet ritroverà così la sua naturale lucentezza in pochissimo tempo.